“A distanza di trent’anni è ancora viva la memoria della crisi che nel 1987 ha investito le società impiantistiche del Tonale, la cui soluzione ha comportato, da parte del ristretto gruppo di azione che si era confrontato con ISA Spa e la Giunta provinciale, la necessità di assumere decisioni importanti in un ristrettissimo arco di tempo, per impedire che venissero chiusi gli impianti del ghiacciaio come minacciato dagli esponenti della finanziaria che controllava le società S.I.R.T. e Grandi Funivie. In quel contesto di allarmante preoccupazione, il problema più delicato ed urgente è stato quello di sensibilizzare ad una fattiva partecipazione tutti i oggetti direttamente interessati al buon funzionamento degli impianti, coinvolgendo in un’operazione altamente rischiosa ma assolutamente necessaria l’Amministrazione comunale, la Cassa Rurale, la Cassa Centrale delle Casse rurali trentine, l’Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno delle Valli di Sole, Peio e Rabbi, gli operatori economici e professionali del Tonale e gli stessi dipendenti delle società in crisi, per garantire continuità e sviluppo alla principale attività economica ed occupazionale del nostro paese, subentrando nella gestione del sistema impiantistico del Tonale alla finanziaria trentina che aveva accumulato, negli anni, ingenti perdite e non era più in
grado di garantire la riapertura degli impianti..."
1987-2017:
un cammino che continua ...
1987-2017: due date che hanno segnato la storia economica e sociale di Vermiglio e di Passo Tonale, la prima punto di partenza di uno straordinario progetto di azionariato diffuso e popolare, la seconda, quella del trentennale, una importante tappa proiettata verso il futuro.
30 anni per Carosello-Tonale - Il Libro
